Il foraggiamento ( ricerca di erbe spontanee e non solo)

Rob Gould, noto anche come Cotswold Forager, ha al suo attivo oltre vent’anni di esperienza nella ricerca di cibi selvatici e foraggio, dopo averne raccolti attraverso i Cotswolds e anche molto più lontano nel Regno Unito, compresi gli incredibili habitat all’interno della New Forest, le splendide Highlands scozzesi e le meravigliose coste della Cornovaglia e del Pembrokeshire.

Ha anche testato ed ampliato le sue conoscenze in ambito di piante e foraggi viaggiando all’estero, precisamente in Grecia, Francia e Scandinavia, e attualmente sta lavorando con il team qui al Toscana Holiday Village per mettere insieme vari itinerari su misura per offrire esperienze di foraggiamento uniche qui in Toscana.

Oltre al foraggiamento, Rob è esperto in varie tecniche di conservazione degli alimenti, ma è particolarmente interessato a quelle che possono essere utilizzate per migliorare e manipolare il sapore, tra cui fumo, stagionatura, decapaggio e lattofermentazione. Lavora anche con alcuni fantastici chef nei loro ristoranti, aiutandoli a ispirare ed utilizzare in modo creativo più cibo selvaggio nella loro cucina.

Non vediamo l’ora di poter invitare Rob a unirsi a noi qui in Toscana, e ci piacerebbe vedervi tutti qui anche per quelle che speriamo possano essere esperienze fantastiche e di ispirazione.

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ForagerCotswold /

Agrisole

L’azienda agricola Agrisole è aperta tutto l’anno a chiunque voglia visitare e degustare i nostri prodotti. Mamma Concetta sarà lieta di accompagnarvi in un tour guidato che vi permetterà di vivere un’esperienza piacevole, partendo dalla scoperta dei vigneti, che sono la testimonianza della nostra storia e del nostro modo di lavorare. Poi ci sposteremo in cantina per un’introduzione sui nostri principali metodi di vinificazione seguiti da una degustazione.

La visita guidata è il modo migliore per conoscere Agrisole attraverso la voce di coloro che ogni giorno lavorano con passione e dedizione.

Mercatino di Natale

In piazza Santa Croce c’è un tipico villaggio natalizio decorato con decorazioni e luci che brillano sugli stand di una cinquantina di espositori. Un interessante percorso tra oggetti per il presepe e decorazioni natalizie, idee regalo e tentazioni gastronomiche, per un viaggio nel gusto e nelle tradizioni a tutto tondo. La casa di Babbo Natale è dedicata ai bambini, con un ufficio postale per le lettere.

Mostra del tartufo bianco

Un profumo inebriante per le vie di San Miniato. La festa dei sapori e degli aromi. Dal 1969 ogni anno gli ultimi tre fine settimana di Novembre potrete respirare nelle piazze del centro un profumo superfino e intenso che coinvolge i sensi. Una fragranza e un sapore che fanno muovere buongustai, visitatori e semplici curiosi. La Mostra del Tartufo Bianco di San Miniato è uno degli eventi più importanti sulla scena nazionale per la promozione del famoso fungo ipogeo ed è in effetti una festa dei sapori del territorio.

Festa del cinghiale

Ogni anno nel borgo di Chianni le tradizioni e i sapori della cucina toscana vi aspettano con l’eccezionale protagonista: il cinghiale. Da non perdere le favolose “penne al cinghiale” o il famoso “cinghiale in umido con olive”.

Festa della Castagna

Situato tra le verdi colline della Valdera, il borgo medievale di Orciatico è stato teatro da oltre 40 anni di un evento che si svolge tradizionalmente la terza domenica di ottobre.

Durante il giorno ci sono varie attrazioni come i mercati artigianali nelle strade del villaggio, l’intrattenimento musicale e vari spettacoli.

La massima importanza è ovviamente data all’aspetto gastronomico del festival. Negli stand gastronomici, aperti a pranzo e a cena, le persone possono gustare alcune delle specialità tipiche della cucina toscana. Durante tutta la giornata sarà anche possibile degustare castagne, frittelle, migliacci e vino dolce.

Festa dell’uva e del vino

Per oltre mezzo secolo, la Festa dell’Uva e del Vino ha fatto parte della storia di Terricciola, da sempre associata al vino grazie alla composizione del terreno, ricca di sabbia e depositi fossili, che ha prodotto un microclima ideale per la coltivazione dell’uva . Il forte legame con le tradizioni enologiche (Terricciola è una città del vino) ha caratterizzato questo evento, che cade durante la stagione della vendemmia. Tre giorni con la partecipazione dei produttori di vino locali e limitrofi.

Sagra della Ciliegia

Mentre le colline piene di vigneti segnati dalle lunghe ombre sinuose dei cipressi nel tardo pomeriggio richiamano alla mente la Toscana della maggior parte delle immaginazioni, i frutteti di ciliegie succulentemente mature sembrano un distacco dall’attesa. Il piccolo borgo di Lari, situato nella Provincia di Pisa e appena fuori Firenze, è la cornice di un festival unico intitolato La Sagra delle Ciliegie, dedicato al frutto rosso rubino. Sebbene non sia la prima regione di produzione di ciliegie in Italia, Lari è considerata la casa orgogliosa di oltre 15 varietà di ciliegie, che gli abitanti del luogo mostrano con gioia al loro festival annuale. Situato tra colline ondulate e frutteti, Lari è un affascinante paesino medievale caratterizzato da un antico castello, Il Castello dei Vicari o altrimenti affettuosamente conosciuto dalla gente del posto come Il Castello, che serve come sfondo elevato per il festival che si svolge all’interno del quartiere storico della città.