Un simbolo universale della città, la distinta formazione di Piazza del Campo è solo uno dei motivi per cui l’UNESCO riconosce Siena come l’incarnazione ideale di una città medievale. Costruito nel luogo esatto in cui le tre antiche città collinari si estendevano insieme, prima di unirsi per creare la comunità di Siena.
La piazza principale, comunemente chiamata “il Campo”, è stata costruita sull’intersezione delle tre strade principali che portano a Siena e da Siena, destinata ad essere un terreno neutrale dove si potevano celebrare feste politiche e civili. La forma architettonica omogenea della piazza e gli edifici di fronte non erano un avvenimento accidentale; il governo ha creato delle linee guida nel 1297, prima della costruzione effettiva degli edifici quadrati e civili. Se nessuna struttura non aderiva, allora venivano demolite – come era l’antica chiesa per San Pietro e Paolo. Ciò significa che è sempre stata l’intenzione del capo di città di creare una struttura armoniosa tra gli edifici e la piazza.
La piazza, con una circonferenza di 333 metri, è pavimentata con un disegno a coda di pesce di mattoni rossi diviso da 10 linee di pietra bianca di travertino che creano un aspetto a conchiglia con 9 sezioni che puntano direttamente al Palazzo Pubblico, la sede civica. Ogni sezione rappresenta uno dei 9 governanti al governo nel “governo dei nove” e da tempo considerato uno dei governi più stabili e pacifici in Italia. Artisticamente parlando, le sezioni dovevano assomigliare alle pieghe del mantello della Vergine Maria, che non era solo il santo patrono, ma considerato il “supremo sovrano” di Siena. Sebbene alcuni abbiano suggerito che la costruzione armonica della piazza sia una rappresentazione artistica della valle di Montone.